Informati sulle probabilità di vincita e sul regolamento di gioco sul sito www.adm.gov.it, su questa pagina e presso i punti vendita.
Il dipinto realizzato da Camilla e Alessio ha come oggetto le mongolfiere: esse, spinte dal vento, volano in un cielo blu guidate da un lungo arcobaleno. Indubbiamente la pratica aerostatica (gara di mongolfiere) è uno sport peculiare e poco convenzionale: elemento chiave è l’aria e il suo campo da gioco è il cielo. Non ci sono strumenti per direzionare una mongolfiera ma è importante lasciarsi guidare dal vento, difatti, si vola a diverse altezze per cercare la condizione migliore. Nella realizzazione del progetto, tale principio si caratterizza come metafora del seguire la propria natura, dove la competizione non è data soltanto da una prova fisica, di resistenza o dall’arrivare primi, ma coinvolge la creatività e diversi tipi di abilità, come quella del lasciarsi guidare. Il possibile incontro di venti sfavorevoli simboleggia l’acquisizione della capacità di cambiare “altitudine”, ossia l’adattarsi agli imprevisti della vita ricercando nuove idee e soluzioni. Lo sport si configura come un mezzo privilegiato per l’inclusione, rifacendosi alle diverse abilità di ogni partecipante assegna a ciascuno un ruolo in un contesto collettivo e permette di formare una squadra capace di volare oltre i muri e le barriere.
